Art e Dossier

Guido Venica nasce a Treviso il 13 aprile 1965. Si diploma al Liceo artistico statale di Treviso nel 1983 e consegue la laurea in pittura all’Accademia di belle arti di Venezia con lode in pittura e incisione nel 1987. Lavora in campo artistico tra pittura, incisione, scultura e restauro d’opere d’arte.

Sito internet: http://xoomer.alice.it/guido.venica

Visioni e pittura

Concepivo i miei quadri come visioni osservate attraverso un buco nel muro, e tutto ci appariva come l’istantanea di soggetti bizzarri, avvolti in qualcosa di simile a nebbia, fumo o polvere sospesa, come se fossero l’incrocio di un flash, una nube di fumo nero e un ematoma.
La luce lontana rischiarava quegli eventi inverosimili come se noi fossimo avvolti da oscurità, osservatori di circostanze instabili, versioni ibride di qualcosa che compare all’improvviso, inaspettato come un pugno nello stomaco e qualcosa che è sempre stato lì ma che solo ora possiamo vedere, anche più luminoso di quanto ci si poteva aspettare in quella nebbia sporca e rarefatta, più simile a fumo negli occhi, forse polvere o semplicemente vento inquieto, per niente rassicurante.
Queste figure erano l’incarnazione astratta di un sospetto, di un presagio, una perplessità… il dubbio.
l’ironia latente sembrava prendersi gioco di noi lasciandoci un vago sentore di pace lordato di quel nero dell’interno di un camino, fuliggine, oscurità e luce lontana, come se stesse per accadere qualcosa, ma nello stesso tempo, fosse gia successo lasciandoci al di la del muro, imprigionati dalla nostra indifferenza.
Questi soggetti vivevano e migravano da un mondo “pop” come leggende metropolitane in cerca di collocazione, assorbite da sfondi senza tempo, come soldati che cavalcano la contraddizione e brandiscono il paradosso alla conquista del nulla, quel nulla che si intravede nello sguardo ebete di chi osserva un televisore sintonizzato su niente.

Guido Venica