Art e Dossier

Acquarellista milanese autodidata, classe 1956. Da molti anni studio e mi dedico solo l’acquarello e sono convinto che non sarà mai abbastanza. Di solito non uso altre tecniche perché ritengo che per dipingere buoni acquarelli conviene dedicarsi quasi esclusivamente a questa tecnica pittorica. Occorre anche disegnare molto per rendere disinvolta la mano durante l’esecuzione. Purtroppo questa tecnica non ammette troppe correzioni pena la mancata freschezza del dipinto: un lavoro difficile ma estremamamente affascinante. Vorrei che questa tecnica pittorica tornasse a essere rivalutata dagli studiosi. I soggetti delle opere sono principalmente le automobili sportive ma non tralascio temi più classici come il paesaggio e la natura. Mi piace avvicinarmi all’iperrealismo, ma in uno stesso dipinto sono presenti anche effetti pittorici molto vicini alla tecnica tradizionale. Ritengo che un mio lavoro sia riuscito quando l’osservatore mi dice che ha la sensazione di “entrare” nella scena ritratta e la sua immaginazione ne viene stimolata mentre l’osserva. Le rappresentazioni di automobili (“motoring art”), il mio principale soggetto, si avvalgono molto spesso di scene derivate da fotografie scattate all’autodromo di Monza di cui sono assiduo frequentatore. Dipingo anche dal vero - non certo le automobili in corsa - e la mia principale fonte d’ispirazione sono le mie fotografie digitali che mi piace elaborare come se dipingessi sul posto. L’occhio umano vede diversamente rispetto all'obbiettivo fotografico e quindi dipingere da foto non è reato se si applicano alcuni accorgimenti soprattutto per quanto riguarda la messa a fuoco dei piani, considerando che l’occhio umano ha una profondità di campo assai limitata. Con i miei dipinti spero sempre di trasmettere un messaggio positivo.

Sito internet: www.oscarmorosini.com