Art e Dossier

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Da Kandinsky a Cage: a Reggio Emilia in mostra la musica

categoria: Mostre
11 novembre 2017 – 25 febbraio 2018
Reggio Emilia
Palazzo Magnani

La mostra Kandinsky —> Cage. Musica e Spirituale nell’arte a Palazzo Magnani racconta come dalla fine dell’Ottocento sino alla contemporaneità la musica sia stata in stretta connessione con gli sviluppi dell’arte. Come spiega la curatrice Martina Mazzotta: «Non vi è artista che non si sia confrontato con l’immaterialità dell’arte-sorella, con la sua sovrana indipendenza dal mondo del visibile e dalle finalità riproduttive». Ed è proprio questo il filo rosso della mostra che partendo dalla fine del XIX secolo con alcuni preziosi bozzetti di opere di Richard Wagner, che mostrano quanto forte fosse il culto per la musica wagneriana, e con la serie di incisioni intitolata Fantasia di Brahms di Max Klinger, termina con un omaggio all’arte di John Cage di cui è esposto lo spartito per pianoforte del Solo for Piano dal Concert for Piano and Orchestra. Non mancano naturalmente dipinti, acquerelli e incisioni di Kandinskij per il quale la musica rappresentò sempre un elemento di ispirazione fondamentale e di cui sono presenti anche alcuni acquerelli e dipinti destinati a spettacoli teatrali. Una sezione è poi dedicata a Paul Klee e alla pittrice Marianne von Werefkin. Mentre le opere di Nicolas De Staël, Fausto Melotti del quale è esposto dopo più di trent’anni l’Uccello di fuoco del 1971, e Giulio Turcato, con acquerelli, “maquette”, video e musiche di Luciano Berio appartenenti a Moduli in Viola. Omaggio a Kandinsky –lo spettacolo realizzato nel 1984 per la Biennale di Venezia –, mostrano come il tema della musica e della spiritualità sia stato affrontato nel secondo dopoguerra.