Art e Dossier

La mostra La regola di Piero, che si terrà dal 15 giugno 2019 al 31 gennaio 2020 ad Arezzo, si prefigura come un omaggio che l'artista Mimmo Paladino (1948) dedica a Piero della Francesca (1416/1417-1492). Un'esposizione diffusa, che vede coinvolte sei diverse sedi espositive cittadine e che racconta come, e in che misura, l'arte del grande maestro del Rinascimento di Sansepolcro sia stata, e continui a essere, fonte di ispirazione per Mimmo Paladino. Un'ispirazione che va oltre la citazione, ma manifesta «una condivisione di valori, come l’incontro tra tradizione e modernità, tra razionalità ed emozione, tra luce, forma e colore, tra idealizzazione, astrazione, simbolo e realtà», così come ha sottolineato il curatore della mostra Luigi Maria di Corato. Fra le cinquanta opere esposte nei diversi luoghi dell'esposizione, sarà possibile ammirare, presso la Galleria comunale d’arte contemporanea, dipinti come Suonno. Da Piero della Francesca del 1983, un polittico inedito intitolato Santi composto da diciotto elementi, sculture e installazioni. Mentre la chiesa sconsacrata di Sant’Ignazio ospiterà l’istallazione dal titolo Dormienti, realizzata con Brian Eno nel 1999 per la Roundhouse di Londra, qui proposta con un nuovo allestimento, e presso Porta Stufi saranno visibili capolavori noti come Bandiere del 2003 ed Elmo del 1998. Per informazioni: telefono 0575-356203; www.fondazioneguidodarezzo.com. 

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