Art e Dossier

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Tre sculture di Gemito al Bargello a Firenze

categoria: Eventi
25 gennaio – 8 aprile 2018
Firenze
Museo Nazionale del Bargello

Il Museo Nazionale del Bargello di Firenze ospita, fino all’8 aprile, tre terrecotte dello scultore napoletano Vincenzo Gemito (1852-1929), eccezionalmente concesse in prestito da Intesa Sanpaolo e provenienti dalle Gallerie d’Italia di Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli. Lo Scugnizzo, lo Studio dal vero (Moretto) e il Fiociniere, tutte realizzate intorno al 1870, sono opere giovanili dell’artista napoletano e mettono in luce il suo precoce e indiscusso talento per le arti plastiche, intriso delle suggestioni derivate dai vicoli del centro storico della sua città e dai personaggi (popolani, bambini vestiti di stracci) che lo popolavano e che ritornano con intenso naturalismo nella sua opera. La temporanea collocazione che le tre opere avranno al Museo del Bargello, nel Salone della Scultura del Cinquecento, in un inedito accostamento tra terrecotte cinquecentesche e ottocentesche, permetterà di leggere l’opera dello scultore napoletano anche alla luce delle suggestioni dei grandi maestri del Rinascimento. Questo prestito è stato realizzato in occasione del centenario della donazione di Achille Minozzi al museo fiorentino del Pescatoriello, scultura in bronzo di Vincenzo Gemito che entrò a far parte delle collezioni del Museo proprio nel 1917. Il bronzo, in un’ideale scambio artistico, è al momento concesso in prestito per la mostra I napoletani a Parigi negli anni dell’Impressionismo proprio a palazzo Zevallos Stigliano a Napoli.