Art e Dossier

A Sciacca un festival d’arte contemporanea a

categoria: Blog
2 September 2019
Sciacca

Nelle ultime sere del mese di agosto, precisamente dal 23 al 25, a Sciacca si è tenuto la VII° edizione del Festival d’arte contemporanea organizzata dall’associazione culturale Ritrovarsi. Tra i cortili del quartiere San Leonardo è stato riproposto un percorso culturale legato al tema della “perseveranza”, motivo centrale non solo tra le opere dell’itinerario artistico, ma anche, e forse soprattutto, nella proposta di valorizzazione del centro storico di Sciacca. Il festival ha scelto come location il suggestivo intreccio di vie e viuzze dell’antico quartiere ebraico – di cui è ancor ben visibile l’ormai abbandonata sinagoga – appena sopra il centro storico della cittadina, divenuto poi negli anni Cinquanta quartiere a luci rosse, manifestando in questo modo l’intenzione e la volontà di recuperare la bellezza propria della storia saccense e dei luoghi antichi e dimenticati. La componente storica ha dunque accompagnato il pubblico attraverso le quaranta opere, delle quali la maggior parte a carattere permanente che si sono aggiunte a quelle dell’anno passato, tra le quali si possono ammirare dipinti, disegni, installazioni, murales, video-arte, musica e diverse performances a cura di associazioni culturali, scuole di danza e compagnie teatrali, come Skenè, Pluma, TeatrOltre, insieme a spazi musicali ad opera di cantautori e gruppi locali. L’edizione di quest’anno, che ha visto come curatrice la palermitana Tiziana Pantaleo, ha avviato una campagna di crowdfunding per sostenere le spese delle opere permanenti e ha introdotto nel percorso espositivo molti più artisti rispetto all’anno passato: dall’hinterland saccense al panorama nazionale e internazionale, coloro che hanno preso parte all’evento con un’opera d’arte, e soprattutto con il proprio messaggio per la comunità, hanno favorito la crescita culturale del luogo e un incremento della sensibilità nei confronti delle diverse e sfaccettate manifestazioni artistiche dell’età contemporanea.

Sara Guirreri