Art e Dossier

La mostra che riunisce gli artisti dell’Accademia di Belle Arti di Venezia

categoria: Mostre
15 febbraio – 19 aprile 2025

Aldilà sarà

Venezia
Spazio Berlendis

Celebra una delle istituzioni più importanti di Venezia la mostra ospitata da Spazio Berlendis e dedicata a trenta studenti ed ex studenti dell’Accademia di Belle Arti cittadina. Ponendosi nel solco di Liberi tutti – l’iniziativa in tre capitoli allestita nella Project Room della galleria Marignana Arte e organizzata in concomitanza con la personale di AldoGrazzi, artista e insegnante dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, nel 2023, anno della sua scomparsa ‒, Aldilà sarà fa il punto sugli esiti della pittura contemporanea all’interno di un contesto formativo d’eccezione. 

Oltre a celebrare il contributo di Grazzi come docente, la collettiva pone in evidenza il ruolo chiave dell’Accademia nel panorama culturale e artistico della città. Le opere di Giuseppe Abate, Federico Borroni, Thomas Braida, Chiara Calore, Francesco Cima, Oscar Contreras Rojas, Leonardo Dalla Torre, Barbara De Vivi, Daria Dmytrenko, Jingge Dong, Bruno Fantelli, Greta Ferretti, Megan Elizabeth Freeman, Silvia Giordani, Gabriele Grones, Bogdan Koshevoy, Olga Lepri, Besnik Lushtaku, Giulio Malinverni, Luca Marignoni, Tiziano Martini, Laura Omacini, Sara Pacucci, Chiara Peruch, Paolo Pretolani, Simone Rutigliano, Pierluigi Scandiuzzi, Francesca Vacca, Fabiano Vicentini, Sophie Westerlind sono la prova tangibile della vitalità di una istituzione che contribuisce a rinsaldare il legame fra Venezia e la sua produzione creativa, accompagnando la crescita di giovani talenti destinati – come molti degli artisti in mostra – ad affermarsi sulla scena nazionale e non solo.

Gli intenti di Aldilà sarà trovano eco nei propositi che guidano le azioni e il calendario espositivo di Spazio Berlendis: esito del restauro del più antico squero veneziano, la sede gestita da Emanuela Fadalti e Matilde Cadenti – già a capo della galleria Marignana Arte – dialoga con il tessuto architettonico e artistico della città, valorizzandone l’apporto nella costruzione di un’identità culturale in perenne divenire e aperta agli stimoli del presente.

Arianna Testino