Phillips presenta le opere di Marcel Broodthaers
Con il mercato dell’arte che si risveglia dopo due mesi di letargo quasi completo, Phillips presenterà a Londra a inizio ottobre tre opere del poeta e artista belga Marcel Broodthaers (1924-1976); andranno lì in asta il 10 e 11 del mese, ossia in contemporanea con la celebre fiera d’arte Frieze. Provengono dalla collezione della famiglia Herbig, – noto scienziato lui, disegnatrice di gioielli lei – che venne in gran parte venduta dagli eredi il 3/6/1998 da Christie’s di New York. In asta andarono opere di Richter, Polke, de Maria pagate complessivamente 14,5 milioni, cifra importante ai tempi, ma non vennero offerti i pezzi di Broodthaers perché amico di famiglia. Adesso è arrivato il loro turno, e gli eredi Herbig si affidano a Phillips che li porta sul mercato poco alla volta per non deprimere i prezzi. Fra l’altro, presenta Die Welt, una serie di 9 tele sulla cui superficie monocroma bianca è stampato un testo in tedesco, ma in modo leggermente diverso fra una tela e l’altra. Vero che il top lot di Broodhaerst è stato aggiudicato nel lontano 27/12/2012 (Surface de Moules, Christie’s Londra, 540.000€) come a dire che il di mercato dell'artista è pittosto fiacco. Die Welt era andato in asta da Pierre Bergé a Parigi il 6/12/2009 con stima 300-400.000, scesa poi a 200-250.000 da Lempertz di Colonia il 19/6/2020 e risalita sempre lì il 6/6/2023 a 300-400.000€, ma visto che l’opera è andata sempre invenduta la stima è ora ridimensionata a 170-220.000€. Gli amanti di Boetti e delle sue mappe, potrebbero invece trovare interesse in Carte politique du monde del 1970, anche se in carta e non un arazzo. Broodhaerst aveva pensato la prima opera della serie nel 1968, prendendo una carta del mondo del tempo e modificandone il titolo in Carte poètique du monde, ottenendo l’apprezzamento perfino dalla famiglia Herbert che l’acquisì. La versione ora in vendita è su fondo nero, non ha la cancellatura ed è del 1970, ma è stimata 17-22.000€. Vedremo cosa ne penseranno i visitatori di Frieze che passeranno anche da Phillips.
Daniele Liberanome