Arte moderna e contemporanea in asta da Farsetti
Il 29 e il 30 novembre si terranno le due sezioni dell'asta di Farsettiarte dedicate all'arte moderna e contemporanea, un'importante occasione per vedere riuniti grandi protagonisti dell'arte del Novecento, protagonisti delle principale avanguardie storiche e dei più importanti movimenti del secondo dopoguerra.
Immagine di copertina del catalogo e uno dei pezzi di punta dell’asta è un Fiori di Giorgio Morandi, soggetto a lui caro che ha qui uno sfondo assai peculiare in quanto diviso in due parti che sembrano il cielo e la terra. La datazione è del 1942, quindi non si tratta di un'opera degli anni Cinquanta che raggiunge le quotazioni più elevate – che arrivano a sfiorare i 900.000€ (Christie’s, Londra, 4 ottobre 2019). Un’altra opera dello stesso soggetto, anche se con un’iconografia meno tipica, e dello stesso anno è stata proposta da Sotheby’s di Londra a novembre 2023 e andata invenduta partendo da una stima 290.000. Farsettiarte si propone adesso di realizzare 180-260.000€ in modo conservativo e probabilmente l’aggiudicazione avverrà a un livello superiore.
Viene offerto anche un olio tardo di Chagall, datato intorno al 1975, L’ècuyère à Saint Paul o Cavallerizza a Saint Paul che ripropone alcune delle classiche figure del pittore, dall’agnello, ai fiori volanti, al gallo il tutto in una tonalità prevalente blu che attrae spesso i collezionisti. Il suo Les Fiancés ou Souvenir de Mille et une nuits o I fidanzati o ricordo delle mille a una notte di dimensione di circa quattro volte superiore (quello ora in asta è di 52x68cm) è stato venduto un anno fa da Christie’s di New York per 3,4 milioni. La stima di Farsetti per L’ècuyère à Saint Paul è quindi ai limiti ma giustificata. Viene proposto anche un Severini del 1916, quindi degli anni giovanili e più ricercati dell’artista, dal titolo I tulipani. L’utilizzo dei piani e dei quadrati di colore lo avvicina alla scuola cezanniana e proto-cubista, ma con un tratto particolare e originale. La stima è di 350-500.000€. Da notare anche un Autoritratto con cravatta di Antonio Ligabue, un soggetto particolarmente amato dai collezionisti e che avvicina in modo significativo l’artista alla lezione e alla vita di Van Gogh. La datazione è 1959-1960, ossia come l’autoritratto che Finarte ha venduto lo scorso dicembre per 220.000€. L’aggiudicazione è quindi attesa ai minimi della forchetta prevista da Farsetti che è di 250-320.000€.
Daniele Liberanome