Art e Dossier

L’infinito volgere del tempo, una mostra monografica dell'artista Carlo Zoli negli spazi di palazzo Guadagni Strozzi Sacrati a Firenze. L’esposizione, sotto la curatela di Greta Zuccali e con il patrocinio della Regione Toscana, evidenzia la costante ricerca dell’umano dell’artista faentino (Bari 1959), vincitore della XIV edizione della Florence Biennale, sezione ceramiche. Oltre trentacinque terracotte policrome ripercorrono la poetica di Zoli ispirata al mito, ma non solo, e ne documentano l’evoluzione dagli anni Novanta del secolo scorso fino a oggi. L'arte di Zoli è piena di personaggi enigmatici, fantastici e figure eteree che raccontano il trascorrere del tempo. I riferimenti della mostra fiorentina sono Pitagora, Eraclito e Nietzsche i cuoi pensieri si fondono nell'argilla resa preziosa da smalti e metalli. Un particolare: la mostra si conclude con la figura di Pegaso, il cavallo alato nato da Medusa, a monito di pace e simbolo della Regione Toscana.