Art e Dossier

Il Surrealismo compie 100 anni e va in mostra a Parigi

categoria: Grandi Mostre
4 September 2024

Surréalisme

Paris, France
Centre Pompidou

È un anniversario da ricordare quello che segna il centenario della nascita del Surrealismo e il Centre Pompidou di Parigi ha scelto di celebrarlo con la grande mostra che ripercorre la storia del movimento fondato da André Breton nel 1924. Ed è proprio il manoscritto originale del suo Manifesto – in prestito dalla Bibliothèque nationale de France – a rappresentare il cuore pulsante dell’esposizione curata da Didier Ottinger e Marie Sarré.

Ideata come una sorta di labirinto, la rassegna si sviluppa in maniera cronologica e tematica lungo quattordici sezioniche evocano sia le figure letterarie ispiratrici del movimento– da Carroll a Sade a Lautréamont – sia i principi alla base dell’immaginario surrealista – la dimensione onirica e medianica, la foresta, la pietra filosofale, l’eros. Accostando dipinti, fotografie, disegni, filmati e documenti, la mostra non solo rispetta i criteri multidisciplinari che caratterizzano la proposta espositiva del museo, ma offre un prezioso colpo d’occhio sui tanti capolavori realizzati nel solco dell’esperienza surrealista e oltre. 

Il ritmo dell’allestimento spiraliforme è dettato da opere iconiche quali Le Grand Masturbateur di Salvador DalíLes Valeurs personnelles di René MagritteLe chant d’amour di

Giorgio de ChiricoLa Grande Foret di Max Ernst e Chien aboyant a la lune di Joan Miró, affiancate ai lavori delle rappresentanti femminili del Surrealismo, come Green tea di Leonora CarringtonScylla di Ithell ColquhounPapilla estelar / Celestial Pablum di Remedios VaroSans titre [Main-coquillage] di Dora Maar e Birthday di Dorothea Tanning, e di personalità internazionali che aderirono al movimento avviato da Breton, fra cui Helen LundebergTatsuo IkedaWilhelm Freddie e Rufino Tamayo.

Capace di sopravvivere alla sua stessa dissoluzione, il Surrealismo continuò a influenzare le generazioni successive, guidando la ricerca di artisti attivi al di fuori dei confini francesi. Tali esiti sono il fulcro attorno al quale prenderanno forma alcune tappe estere della rassegna parigina, che “reagirà” alla storia e alle vicende culturali del contesto ospite, assegnando nuove sfumature all’idea di mostra itinerante. Se alla Fundación MAPFRE di Madrid l’attenzione sarà puntata sui protagonisti della scena spagnola – Salvador Dalí, Joan Miró, Julio GonzálezLuis Buñuel, solo per citarne alcuni –, ai Musées royaux des Beaux-Arts de Belgique di Bruxelles il focus sarà il legame tra Surrealismo e Simbolismo. I punti di contatto fra Surrealismo e Romanticismo tedesco saranno il tema portante del capitolo espositivo in scena alla Kunsthalle di Amburgo, mentre il Philadelphia Museum of Art indagherà il lascito surrealista nell’America Latina. 

Grazie alla collaborazione fra il Centre Pompidou, l’Association André Breton e il Comité Professionnel des Galeries d'Art, anche le gallerie della Ville Lumière prenderanno parte alle celebrazioni del centenario ospitando incontri e mostre monografiche e invitando il pubblico a riscoprire la città da una prospettiva surrealista.

Arianna Testino