Art e Dossier

Reigning Queens di Andy Warhol ad Apeldoor

categoria: Mostre
12 ottobre 2024 – 1 gennaio 2025
Apeldoorn, Olanda
Museo Paleis Het Loo

La mostra Reigning Queens di Andy Warhol (1928-1987), in esposizione al Museo Paleis Het Loo di Apeldoorn, nei Paesi Bassi, rappresenta un incontro straordinario tra l’arte pop e l’iconografia della regalità. Questa serie di serigrafie, realizzata nel 1985, cattura le uniche quattro regine regnanti dell’epoca: Elisabetta II del Regno Unito, Beatrice dei Paesi Bassi, Margrethe II di Danimarca e Ntombi Twala dell’allora Swaziland, oggi Eswatini.

Warhol, maestro della cultura pop, utilizza in Reigning Queens il suo caratteristico stile di colori vivaci e sovrapposizioni grafiche per trasformare le immagini delle regine in icone pop moderne. La scelta di Warhol di rappresentare queste figure regali non è casuale: le regine sono, nella loro essenza, le celebrità per eccellenza, simboli di potere, storia e fascino pubblico. In questa serie, Warhol esplora il confine tra il potere istituzionale e la fama, trasformando le sovrane in oggetti di consumo artistico e visivo, esattamente come aveva fatto con personaggi di Hollywood, da Marilyn Monroe a Elvis Presley, e prodotti di massa.

La serie di serigrafie Regine regnanti è composta da 16 pezzi replicate 40 volta nell’edizione normale e 30 volte nell’edizione "royal" quella cosparsa di polvere di diamanti di proprietà del museo (unico in Europa) che ha già dichiarato che per la sua fragilità non verrà esposta per molto tempo. La mostra si avvale anche di un contesto storico d’eccezione in quanto il Palazzo Het Loo, prima di essere stato trasformato in museo, era infatti una delle residenze ufficiali della famiglia reale olandese e le serigrafie di Warhol offrono un interessante contrasto con l’aura di solennità e tradizione che permea il palazzo, un dialogo molto particolare tra passato aristocratico e moderno linguaggio visivo. 

Warhol, con quest’opera, solleva anche riflessioni sulla natura della regalità in un'epoca dominata dai media e dall'immagine e offre un’occasione imperdibile per riflettere su come la nostra società definisce il potere, la fama e l’autorità attraverso l'immagine.

Paola Testoni