Carlo Crivelli. Le relazioni meravigliose
Carlo Crivelli. Le relazioni meravigliose
Carlo Crivelli. Le relazioni meravigliose è la mostra diffusa che celebra la figura di Carlo Crivelli conducendo il visitatore a scoprire anche le innumerevoli ricchezze del territorio marchigiano (Musei civici di palazzo Buonaccorsi e sedi varie, via Don Minzoni 24, telefono 0733-060279, orario 10-13 15-17.30, lunedì chiuso, www.macerataculture.it; sino al 12 febbraio 2023). Cuore dell’esposizione, curata da Francesca Coltrinari e Giuliana Pascucci, è il dipinto conservato presso il museo maceratese eseguito a tempera e oro su tavola trasportata su tela raffigurante la Madonna col Bambino che, reduce da un recente restauro, è presentato per la prima volta nella sua piena leggibilità. Dipinta attorno al 1470, l’opera mostra la Vergine e il Bambino chiusi in un tenero abbraccio ed è caratterizzata da una cromia splendente e preziosa. Accanto alla tela maceratese è possibile ammirare altre sette opere realizzate da Crivelli, fra cui la Madonna del latte dalla Pinacoteca parrocchiale di Corridonia (Macerata), la Madonna col Bambino dall’Accademia Carrara di Bergamo, la Pietà (Cristo morto compianto dalla Vergine, san Giovanni evangelista e santa Maria Maddalena) dai Musei vaticani, che illustrano l’originalità del linguaggio adottato dall’artista e la sua capacità di fare proprie innovazioni rinascimentali quali la prospettiva lineare e la modellazione dei volumi, innestandole sulla ricchezza del registro tardo gotico. Il percorso espositivo prosegue poi nei comuni di Corridonia, San Ginesio, Sarnano, Monte San Martino, San Severino Marche, Serrapetrona, Belforte del Chienti, raccontando tutte quelle «relazioni meravigliose» fra l’artista, le opere, i maestri coevi e il territorio marchigiano che lo ospitò dal 1468 al 1495.