Art e Dossier

Dall’Umbria un triplice omaggio a Mimmo Paladino

categoria: Mostre
8 novembre 2025 – 18 gennaio 2026
Perugia
Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria, Spoleto, Rocca Albornoz e Gubbio, Palazzo Ducale

L’Umbria accoglie Mimmo Paladino con una rassegna allestita in tre prestigiose sedi museali nazionali della regione, cioè la Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia, la Rocca Albornoz di Spoleto e Palazzo Ducale di Gubbio. Le tre mostre, curate da Costantino D’Orazio, Direttore dei Musei Nazionali di Perugia, e Aurora Roscini Vitali, storica dell’arte della Galleria Nazionale dell’Umbria, con la collaborazione con l’attivissimo artista, intendono offrire ai visitatori un’antologica completa delle ricerche di Paladino, esponente della Transavanguardia che si è relazionato anche con altri linguaggi, come l’Arte Povera e la Pop Art, in particolare quella di Robert Rauschenberg.

Alla GNU di Perugia andrà in scena un percorso attraverso un nucleo di oltre 40 opere che danno conto dell’intera attività dell’autore campano, dalle sperimentazioni fotografiche praticate negli anni Settanta del Novecento, al ritorno alla figurazione nel decennio successivo, illustrando tutti i principali temi che hanno interessato Mimmo Paladino nei suoi cinquant’anni di carriera. Particolare risalto hanno i lavori di grande formato e la pittura che invade lo spazio, ma nell’allestimento si incontrano anche i capisaldi della sua cifra espressiva, ad esempio il suo primo dipinto figurativo intitolato Silenzioso mi ritiro a dipingere un quadro (1977). Le tele più grandi dialogano peraltro con i lavori scultorei e  con interventi che si interrogano sulle potenzialità “architettoniche” della pittura.

L’omaggio si completa nei saloni della Rocca Albornoz di Spoleto e di Palazzo Ducale di Gubbio, con un’iniziativa che consente anche di rilanciare e valorizzare altri due musei nazionali del territorio umbro, e allo stesso tempo di riflettere sull’eterogeneo bagaglio di riferimento dell’artista e sull’originalità delle sue scelte espressive. L’attenzione del territorio umbro è peraltro ricambiata dallo stesso Paladino che ha ideato appositamente alcuni interventi urbani inediti nella città di Perugia. Dalla tarda primavera, infatti, sulla facciata di Palazzo Baldeschi è installato Concerto in piazza, opera funzionale a “vestire” il cantiere che interessa l’edificio della Fondazione Perugia. Questo grande telo ha inoltre ispirato delle luminarie d’artista che ‘accenderanno’ corso Vannucci durante il periodo natalizio.