Francesco Clemente: frontiera di immagini
Per la prima volta in Sicilia una personale dedicata a uno dei protagonisti storici della Transavanguardia. La mostra, curata da Achille Bonito Oliva e promossa dalla Provincia regionale di Palermo, fa parte di un più ampio progetto ideato dallo stesso Bonito Oliva sulla Transavanguardia, inaugurato nel 2011 in occasione delle celebrazioni per i centocinquant’anni dell’Unità d’Italia. Il percorso espositivo, attraverso una sessantina di opere fra le più rappresentative dei temi, delle scelte iconografiche e delle problematiche linguistiche di Clemente, segue la riflessione dell’artista dagli anni Ottanta a oggi, approfondendo in particolare gli ultimi vent’anni della sua produzione. Viene analizzato il suo modus operandi che procede per citazioni di elementi iconografici provenienti da paesi lontani frutto dei suoi lunghi soggiorni in India, Caraibi, Egitto, Sudamerica e Giamaica. Nelle sue opere convivono e si mescolano Oriente e Occidente, Nord e Sud del mondo, tradizione mediterranea e cultura classica, civiltà antiche e pensiero moderno. In mostra: il trittico Crown dal MAXXI di Roma che richiama la corona di spine del Cristo, Place of Power I ispirato alle camere funerarie egizie della Valle dei Re e la serie Tandoori Satori in cui buddismo zen e cucina dell’Asia meridionale si confondono con le stilizzazioni della New York degli anni Ottanta ben rappresentate dalla pittura di Keith Haring. Catalogo Prearo Editore.