George Hoyningen-Huene a Palazzo Reale a Milano
George Hoyningen Huene. Glamour e avanguardia
A Palazzo Reale di Milano, fino al 18 maggio, l’omaggio al fotografo russo George Hoyningen-Huene, con la mostra George Hoyningen Huene. Glamour e avanguardia, che sancisce il fitto dialogo dell’autore tra la fotografia di moda di inizio Novecento e le influenze delle avanguardie storiche, soprattutto del surrealismo, sul suo pensiero creativo.
Più di cento fotografie, distribuite in dieci sezioni, che punteggiano la carriera di uno dei fotografi più rivoluzionari per l’estetica haute couture degli anni Venti e Trenta. Diventato nel 1925 capo fotografo dell’edizione francese di Vogue, George Hoyningen-Huene lascerà un segno per il suo stile ricercato, le sue composizioni perfettamente orchestrate, l’uso volumentrico della luce, i suoi richiami al pensiero surrealista e all’arte classica. Le sue amicizie con Man Ray, Salvador Dalì, Lee Miller, Pablo Picasso, Paul Eluard e Jean Cocteau, influenzeranno, infatti, la sua vita e la sua visione, plasmando una sua personalissima estetica che lo renderà tra i primi fautori dell’immaginario di case di moda parigine come Chanel, Balenciaga, Schiaparelli e il gioielliere Cartier.
Ma oltre alle immagini che lo hanno portato all’apice della fotografia fashion, in mostra, a Palazzo Reale di Milano, anche molti altri temi della sua produzione, come i viaggi, ad esempio. Le fotografie di questa sezione, infatti, illustrano paesi come la Tunisia, Algeria, Egitto e Grecia. O ancora il mondo incantato del cinema, con i ritratti alle stelle di Hollywood come Ingrid Bergman, Charlie Chaplin, Greta Garbo, Ava Gardner, Katharine Hepburn. Dalla metà degli anni Cinquanta fino agli inizi degli anni Sessanta, affiancò registi, costumisti, direttori della fotografia e scenografi ad Hollywood come consulente visivo e del colore, trasponendo nelle pellicole per cui lavorava la sua attenzione per l’arte e le tonalità e l’uso della luce che i grandi maestri avevano infuso nella sua visione.
Impreziosiscono la mostra le stampe al platino-palladio, che rendono le immagini di George Hoyningen-Huene ancora più eleganti e ricche di profondità estetica. “Nel 1968, Huene lasciò in eredità il suo archivio al caro amico Horst P. Horst, che negli anni '80, a partire dai negativi, iniziò a realizzare stampe al platino-palladio per musei e collezionisti. - racconta la curatrice Susanna Brown- Queste stampe hanno una superficie lussureggiante e opaca e sono apprezzate per la loro raffinata qualità e la ricca gamma tonale. La mostra presenta molte delle stampe realizzate sotto la guida di Horst, insieme a nuove stampe al platino-palladio create dal 2020 negli archivi della George Hoyningen-Huene Estate".
Francesca Orsi