Art e Dossier

Unknown.jpeg
Unknown.jpeg

Le nuove mostre della Pinacoteca Agnelli a Torino

categoria: Mostre
31 ottobre 2025 – 6 aprile 2026
Torino
Pinacoteca Agnelli

La Pinacoteca Agnelli di Torino alza il sipario sulla nuova stagione espositiva in concomitanza con la settimana all’insegna di Artissima, la fiera d’arte contemporanea in programma negli ambienti di Oval Lingotto Fiere dal 31 ottobre al 2 novembre 2025.

Proprio il 31 ottobre è la giornata inaugurale delle due nuove mostre ospitate dall’istituzione torinese e dedicate ad altrettanti protagonisti dell’arte recente: Alice Neel e Piotr Uklański.

Emblema della pittura figurativa anche in un tempo dominato dalle spinte astratte, Alice Neel, scomparsa nel 1984, ha saputo ritrarre il Novecento dando visibilità a un variegato parterre di volti e gesti. Testimone di cambiamenti epocali – dal voto alle donne alla Grande Depressione, dai due conflitti mondiali al boom economico, sino alla Guerra Fredda e a quella del Vietnam, senza dimenticare le lotte per i diritti civili e la liberazione sessuale ‒, Neel ha trasferito sulla tela una riflessione di stampo sociale e politico, dando forma a opere il cui carattere pioneristico è ben evidenziato dalla mostra I Am the Century a cura di Sarah Cosulich e Pietro Rigolo. A spiccare è il talento di un’artista capace di affermarsi all’interno di una scena a impronta quasi esclusivamente maschile, grazie a uno sguardo attento ed egualitario sul mondo.

Faux Amis è invece il titolo del progetto che Piotr Uklański – originario di Varsavia, classe 1968 ‒ ha ideato nell’ambito di Beyond the Collection, l’iniziativa che, dal 2022, riattiva la raccolta permanente del museo ‒ venticinque capolavori datati fra il XVIII e il XX secolo ‒ attraverso le opere di artisti contemporanei e prestiti concessi da realtà culturali italiane ed estere.

Echeggiando l’espressione francese usata per indicare due termini che, in lingue differenti, suonano simili nonostante il loro significato sia diverso, Uklański innesca una serie di cortocircuiti visivi radicati in tematiche di grande attualità come il colonialismo, l’appropriazione culturale, la questione di genere. Abituato a mescolare, sin dagli anni Novanta del secolo scorso, pittura, fotografia, scultura, performance, disegno, installazione e film, l’artista espande la sua area di azione oltre i confini della Pinacoteca Agnelli, approdando anche al Museo di Anatomia Umana “Luigi Rolando”e al Museo della Frutta “Francesco Garnier Valletti”.

Infine, sempre a partire dal 31 ottobre, La Pista 500 della Pinacoteca Agnelli ‒ ex pista di collaudo FIAT situata sul tetto del Lingotto e trasformata, nel 2022, in uno spazio espositivo all’aperto ‒ accoglierà Vitruvian Figure (Juventus), l’installazione sonora immersiva arricchita dall’immagine in grande formato presente sul billboard in due diverse zone della Pista 500, realizzata da Paul Pfeiffer in collaborazione con Juventus. L’opera costituisce un nuovo capitolo della ricerca dell’artista nato a Honolulu nel 1966, rafforzando il suo interesse verso circostanze che chiamano in causa un pubblico di massa – dagli eventi sportivi e religiosi a concerti e game show televisivi – e inducono a interrogarsi sulle logiche dello spettacolo e sul senso di appartenenza. Vitruvian Figure (Juventus), vincitrice dell’edizione 2024 del Premio Pista 500 di Artissima, si aggiungerà quindi agli interventi di Allora & Calzadilla, Rong Bao, Thomas Bayrle, Monica Bonvicini, VALIE EXPORT, Sylvie Fleury, Francesco Gennari, Dominique Gonzalez-Foerster, Marco Giordano, Louise Lawler, Finnegan Shannon e SUPERFLEX.

Arianna Testino