Paesi miei: Fondazione Elpis e Manifattura Tabacchi di Firenze
Paesi miei. Storie e gesti di Una Boccata d’Arte
Una Boccata d’Arte è un progetto originale e ambizioso: portare l’arte contemporanea dove normalmente non arriva.
A idearlo è stata la Fondazione Elpis – che ha sede a Milano – nel 2020, e consiste in un’iniziativa annuale che invita venti artisti a produrre un’installazione in altrettanti borghi italiani, uno per regione. Elpis – fondata da Marina Nissim – ha come scopo il sostegno alla creatività emergente, con un programma di mostre, residenze, attività diffuse nel territorio nazionale. Un modo per uscire dai circuiti abitualmente associati all’arte contemporanea.
Paesi miei è la selezione di alcune delle opere realizzate nell’edizione del 2025, conclusasi due mesi fa. La mostra – che apre oggi alla Manifattura Tabacchi di Firenze (a ingresso gratuito) – vede la collaborazione di Fondazione Elpis e Toast Project (che alla manifattura ha una sua base di attività nella promozione artistica). Per la prima volta, negli spazi nuovi dell’Edificio B12 della Manifattura, si portano in un’unica sede espositiva alcune di quei progetti, ideati per luoghi pubblici, piazze o strutture appartenenti a piccoli centri abitati o a volte in parte abbandonati, dell’Italia nascosta nelle pieghe della natura, fra valli e montagne, paesaggi campestri o marittimi. Luoghi in cui gli artisti hanno trascorso un periodo di residenza, a contatto con la gente del posto, in dialogo con loro e con il contesto. Recuperando legami con antiche tradizioni o sovvertendo consuetudini consolidate dal tempo; utilizzando materiali “trovati” o portandone di inediti per quei luoghi.
Gli artisti che ritroviamo a Paesi miei sono Giuseppe Abate, Roberto Casti, Adele Dipasquale, Gabriele Ermini, Bibi Manavi, Qeu Meparishvili e Aiko Shimotsuna, con un intervento ad hoc di Atelier Tatanka.
Alla mostra si affiancheranno incontri e performance in città. Le informazioni si trovano su fondazioneelpis.org e su toastprojectspace.it.


