Sguardo di donna
L'approccio umano e professionale di venticinque autrici internazionali – tra le altre Letizia Battaglia (Palermo, 1935), Donna Ferrato (Waltham, Stati Uniti, 1949), Chiara Samugheo (Bari, 1935), Shirin Neshat (Qazvin, Iran, 1957), Diane Arbus (New York, 1923) – fondato su un profondo senso di responsabilità, comprensione, pietas rispetto alla complessità della nostra condizione umana ha permesso alla curatrice, Francesca Alfano Miglietti, di realizzare un progetto espositivo che si presenta come testimonianza incisiva di temi sociali, culturali, politici, esistenziali: dall’identità alla diversità, dalla paura alla violenza, ai conflitti, al coraggio, dalla vita alla morte, dalla passione alla solitudine, dalla sfida all'inganno. Temi immortalati da fotografie che rivelano le particolari sensibilità artistiche del raffinato obiettivo tutto al femminile. Oltre duecentocinquanta scatti penetranti e diretti, poetici e romantici, accomunati dalla volontà di stimolare domande, di esortare lo spettatore ad acquisire una consapevolezza sempre più profonda della realtà. Un racconto visivo valorizzato dall'allestimento di Antonio Marras che, grazie alla collaborazione del teatro veneziano La Fenice, ha creato attraverso scarti di tessuti, costumi, oggetti abbandonati e dimenticati nei depositi una scenografia carica di significati simbolici.
Giovanna Ferri