Art e Dossier

ArteVisione 2025: sei giovani talenti per l’XI edizione del progetto dedicato all’audiovisivo

categoria: Eventi
1 December 2025

ArteVisione 2025

Milano
Careof Milano

Careof Milano annuncia le sei artiste e artisti selezionati per ArteVisione 2025, uno dei premi più consolidati nel panorama italiano dedicato alla produzione audiovisiva d’autore. Un traguardo importante, quello raggiunto da Camilla Cardia, Giulia Crivellaro, Elisabetta Laszlo, Federica Mariani, Gio Peres e Martino Santori, che si sono distinti tra le numerose candidature arrivate da tutta Italia. Per loro si apre ora un percorso intensivo di formazione e confronto negli spazi della Fabbrica del Vapore, dal 9 al 12 dicembre 2025, sotto la guida della Visiting Professor di questa edizione, l’artista italo-statunitense Elisa Giardina Papa.

La scelta degli artisti finalisti conferma il ruolo di ArteVisione come piattaforma privilegiata di scouting e valorizzazione dei talenti emergenti nel campo delle immagini in movimento. Ogni anno il progetto non si limita alla selezione di proposte di qualità, ma offre un vero e proprio laboratorio professionale, capace di fornire strumenti, orientamento e un primo contatto con figure di riferimento della scena artistica e cinematografica. È un lavoro prezioso soprattutto in un settore, quello audiovisivo, che richiede competenze complesse e una rete solida di relazioni, spesso difficile da costruire per chi muove i primi passi.

Durante il workshop 2025, Giardina Papa – nota per il suo approccio sperimentale ai temi del genere, della sessualità e della costruzione socio-culturale dell’identità – accompagnerà i finalisti in un percorso di sviluppo progettuale, affiancata da professioniste del settore come Alessia Tripaldi, sociologa e co-fondatrice di Sineglossa, ed Eva Sangiorgi, direttrice della Viennale. L’obiettivo è analizzare le proposte artistiche da più prospettive, illuminandone potenzialità e criticità e stimolando un dialogo fertile tra ricerche individuali e approcci interdisciplinari.

Il programma comprende anche un appuntamento aperto al pubblico: il talk del 9 dicembre alle 18.30 presso Careof, in cui Elisa Giardina Papa dialogherà con la curatrice e editor Barbara Casavecchia, accompagnando la proiezione di alcuni suoi lavori recenti.

Come ogni anno, al termine del periodo formativo gli artisti saranno invitati a rielaborare i propri progetti entro gennaio 2026. La nuova versione sarà valutata in vista dell’assegnazione del premio di produzione, che consentirà al vincitore o alla vincitrice di realizzare un’opera video destinata a circolare in musei, istituzioni culturali e festival internazionali.

«Produrre opere filmiche di artisti ti mette in contatto con la grazia del fallimento, del procedere per tentativi, dello stare accanto, non davanti né dietro», afferma Marta Bianchi, presidente di Careof e co-curatrice del progetto, sottolineando lo spirito che muove da sempre ArteVisione. Una visione condivisa anche da Giacomo Raffaelli, anch’egli curatore del programma, che evidenzia come la selezione abbia privilegiato ricerche capaci di dialogare con la pratica della Visiting Professor, tanto da allargare a sei il numero dei progetti selezionati per il workshop.

Sostenuto dal Comune di Milano e riconosciuto come progetto di rilevanza regionale dalla Regione Lombardia, ArteVisione continua così a consolidarsi come un osservatorio privilegiato sulle nuove tendenze dell’audiovisivo artistico e un luogo di crescita per le nuove generazioni di autori e autrici. A confermarlo parlano i numeri: undici edizioni, tredici opere video prodotte, oltre settanta artisti coinvolti e decine di presentazioni e proiezioni in istituzioni e festival internazionali.

Con l’avvio dell’edizione 2025, prende forma un nuovo capitolo del progetto, animato da immaginari, linguaggi e prospettive che promettono di arricchire ulteriormente la scena dell’arte contemporanea italiana.

Sara Draghi