Art e Dossier

940x240.png
940x240.png

Caravaggio in mostra a Otranto

categoria: Grandi Mostre
11 June – 24 September 2017

Caravaggio e i caravaggeschi nell’Italia meridionale dalla collezione della Fondazione Longhi

Otranto
Castello Aragonese

Era circa il 1928 quando Roberto Longhi acquistava il Ragazzo morso da un ramarro di Caravaggio, diciassette anni dopo aver discusso la sua pionieristica tesi di laurea proprio sul Merisi. A queste due date e all’apporto fondamentale degli studi longhiani sull’artista è legata idealmente la mostra Caravaggio e i caravaggeschi nell’Italia meridionale dalla collezione della Fondazione Longhi che Otranto dedica dal 11 giugno al 24 settembre appunto a Caravaggio e ai pittori caravaggeschi che hanno operato nell’Italia meridionale. Curata da Maria Cristina Bandera, direttrice scientifica della Fondazione di studi di storia dell’arte Roberto Longhi di Firenze, l’esposizione offre, oltre al Ragazzo morso da un ramarro che Merisi dipinse fra il 1596 e il 1597, durante il primo periodo del suo soggiorno romano, anche capolavori di artisti che furono fortemente influenzati da colui che Longhi considerava «il primo dell’età moderna». Tra le opere esposte il dipinto con gli Apostoli del giovane Jusepe de Ribera e la Deposizione di Cristo di Battistello Caracciolo. Presenti inoltre esempi dell’olandese Matthias Stom, a lungo attivo in Sicilia, di Lanfranco, del Maestro dell’Annuncio ai pastori, di Filippo Napoletano, di Giacinto Brandi, di Andrea Vaccaro, del Maestro dell’Emmaus di Pau e due capolavori di Mattia Preti.