Chagall. Love and Life
La mostra Chagall. Love and Life. Opere dalla Collezione dell’Israel Museum ospitata nelle sale del Castello ursino (piazza Federico II di Svevia 3, telefono 095-345830, ,; fino al 14 febbraio 2016), curata da Ronit Sorek, tocca i temi fondamentali dell’opera di Chagall e dona al visitatore la possibilità di addentrarsi in profondità nella complessa e ricca poetica pittorica dell’artista frutto dell’unione fra cultura ebraica, russa e occidentale. Uno dei momenti salienti del percorso espositivo è rappresentato dalle opere dedicate all’amatissima moglie Bella, fra cui spiccano le illustrazioni dei due testi Burning Lights e First Encounter, pubblicati nel 1944 dopo la morte prematura della donna. Lo stretto rapporto tra arte e letteratura, tra linguaggio e contenuto, che caratterizza le opere di Chagall è un altro dei temi fondamentali che viene messo in luce nell’esposizione. L’artista fu infatti profondo conoscitore dei testi di Nikolaj Gogol, di cui realizzò fini illustrazioni fra le quali sono presenti in mostra il frontespizio di Le anime morte e quindici delle oltre novanta acqueforti che corredavano il testo. Esposte anche diciotto tavole tra acquerelli, acqueforti e gouache dedicate alle favole di La Fontaine. Un’intera sezione è incentrata sulle illustrazioni che l’artista fece della Bibbia, ma non mancano anche alcuni ritratti e opere come Gli amanti (un olio del 1937), Coppia di amanti e fiori (una litografia del 1949).