Art e Dossier

Le opere di Joan Miró raccolte nella mostra Miró! Poesia e luce (Genova, Palazzo ducale, fino al 7 aprile) sono lo spunto ideale per momenti creativi e didattici pensati per le scuole e per le famiglie dopo una visita guidata. Alla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado è dedicato il laboratorio Poesie dipinte, che propone l’ascolto di brani poetici insieme alla visione di alcune opere in mostra, per mettere poi in immagine la poesia prescelta con la tecnica e i colori prediletti dal maestro catalano. Suoni, ritmo e colore, per la scuola primaria e secondaria di primo grado, propone un lavoro sul ritmo e la sonorità a partire da suggestioni dettate dalle linee, da creare con il gruppo della classe. Miró 3D invita le classi a comporre, su uno sfondo, un proprio percorso a tre dimensioni fatto di piccoli oggetti di riciclo   accompagnati da parole e disegni. Per il secondo ciclo della scuola primaria e per la secondaria di primo grado, due laboratori: Tecnica mista, con esercizi sulle diverse tecniche di stesura del colore, anche combinate tra loro, e A occhi chiusi, che prevede un momento di osservazione e poi la riproduzione a memoria di modelli, figure, forme e personaggi. Per la scuola secondaria di primo e secondo grado, il laboratorio Mapping Miró – che può essere organizzato anche in classe – esamina i rapporti tra Miró e gli altri artisti – pittori come Dalí, scrittori come Hemingway – e mette in relazione le sue opere con eventi storici come la guerra civile spagnola. Il sabato è per le famiglie con bambini dai cinque agli undici anni, con laboratori sulle tecniche, sul colore, sulla manipolazione dei materiali, mentre una domenica al mese sono accolti i più piccoli, dai due ai quattro anni.