La fotografia di Dora Maar a Parigi
La stagione estiva del Centre Pompidou di Parigi si apre all'ombra del surrealismo e della fotografia con un'esposizione dedicata a Dora Maar (1907-1997) e incentrata sulla sua attività artistica. Spesso ricordata come musa e amante di Pablo Picasso − è lei la modella per il celebre dipinto Donna che piange del 1937 −, Dora Maar godette anche di un discreto successo come artista all'interno della corrente surrealista e come fotografa. Ed è proprio su questi due aspetti che la mostra parigina, a cura di Damarice Amao e Karolina Ziebinska-Lewandowska, si sofferma. La retrospettiva, resa possibile grazie anche alla recente opera di digitalizzazione dei suoi negativi e alla partnership con il Getty Conservation Team, riporta alla luce oltre quattrocento opere e documenti con esempi che spaziano dalle sue prime commissioni per moda e pubblicità agli scatti dedicati all'impegno politico (di cui la sua street photography è un esempio), dalla sua partecipazione al surrealismo al suo lavoro di pittrice, attività a cui si è dedicata per quasi quarant'anni.