Art e Dossier

La mostra Amore e rivoluzione. Coppie di artisti dell’avanguardia russa al MAN a Nuoro rilegge le vicende artistiche, culturali e politiche della rivoluzione russa e racconta il legame tra arte e vita che caratterizzò il rapporto di coppia di sei protagonisti dell’avanguardia russa, ovvero Natal’ja Goncarova (1881-1962) e Michail Larionov (1881-1964), Varvara Stepanova (1894-1958) e Aleksandr Rodcenko (1891-1956), Lyubov’ Popova (1889-1924) e Alexander Vesnin (1883-1959). Un centinaio di opere fra dipinti, sculture, disegni, collage, fotografie, manifesti pubblicitari e di propaganda politica illustrano il grande fermento del tempo e mostrano le maggiori correnti stilistiche del periodo: dal cubo-futurismo della Popova e della Stepanova al raggismo della Goncˇarova e Larionov, fino al costruttivismo, abbracciato da Stepanova, Vesnin, Popova e soprattutto da Rodcˇenko, senza dimenticare le esperienze suprematiste di Malevicˇ. Ma soprattutto la mostra – curata da Heike Eipeldauer e Lorenzo Giusti e nata dalla collaborazione con la Galleria statale Tret’jakov di Mosca e con il Museo statale Schusev di architettura, in partnership con Bank Austria Kustforum di Vienna –, si sofferma sull’importanza che ricoprirono le donne artiste, venute alla ribalta durante i fermenti rivoluzionari, e su come la sfera privata di queste sei coppie fosse indissolubilmente legata alla sfera pubblica, sullo sfondo di un ideale che promuoveva l’arte come esperienza collettiva.