Art e Dossier

Nuovo restauro al Louvre per Tiziano

categoria: Eventi
2 April 2016
Paris, France
Musée du Louvre

Dieci anni sono passati da quando la bella Antiope dipinta da Tiziano si è mostrata per l'’ultima volta ai visitatori del Louvre, che oggi possono nuovamente ammirarla in tutto il suo ritrovato candore mentre, distesa in un paesaggio boschivo, viene spiata da Giove in veste di satiro. Il dipinto, conosciuto come la Venere del Pardo, ha avuto una storia travagliata, a partire da una lunga gestazione. Tiziano infatti iniziò a dipingerlo nel 1520 e per oltre trent’anni lo conservò nel proprio studio modificandolo più volte, anche nelle dimensioni, come attesta la striscia di tela sul lato sinistro aggiunta nel 1550 quando venne acquistato da Filippo II di Spagna. Molti inoltre sono stati gli spostamenti a cui è stato sottoposto, compromettendone lo stato di conservazione, fino a quando nel 1649 raggiunse le collezioni personali del cardinale Mazzarino e quindi quelle del Louvre. Numerosi da allora a oggi anche i restauri eseguiti sulla grande tela (196x385 cm), che ha subito molteplici ridipinture che ne hanno man mano celato l'originario splendore. È stato dunque un lungo lavoro quello svolto nel Centre de recherche et de restauration des musées de France dalle restauratrici Patricia Vergez, Franziska Hourrière e Isabelle Chochod, che ha permesso di riproporre al pubblico la tela tizianesca tornata a splendere nelle sale del Louvre.