Art e Dossier

940x240.png
940x240.png

Tina Modotti. La nuova rosa. Arte, storia, nuova umanità

categoria: Grandi Mostre
18 October 2015 – 28 February 2016
Udine
Museo d’arte moderna e contemporanea

La mostra è la più esaustiva retrospettiva mai allestita – in parte del tutto inedita – dedicata a un’icona del secolo scorso (1896-1942) impegnata nei diversi contesti nei quali è transitata – tra gli altri Stati Uniti, Messico, Spagna – a ricoprire i ruoli più disparati: migrante, sarta, attrice, modella, militante comunista, fotografa. La fotografia (appresa negli anni Venti da Edward Weston, con cui Tina ebbe una storia d’amore) pur realizzata in un ridotto arco temporale rivela varietà e coerenza. Passando dagli oggetti al racconto sociale gli scatti di Modotti, diretti ed essenziali, mantengono un indiscusso valore comunicativo. Lontane da ogni forma di retorica le sue immagini mantengono un'aderenza alla realtà così stretta da rivelare il profondo rispetto e la sincera onestà che la grande artista e attivista politica ha sempre avuto nei confronti dei soggetti ritratti. Con misura ed equilibrio Modotti è stata capace di narrare in pochi elementi intere storie di vita, come dimostrano le figure umane da lei immortalate, prive di qualsiasi alterazione o manipolazione. L'esposizione, a cura di Enzo Collotti, Marì Domini, Paolo Ferrari, Claudio Natoli, è accompagnata da un catalogo, edito da Forum Editrice Universitaria Udinese, che offre un minuzioso e approfondito aggiornamento sul percorso esistenziale e professionale della rivoluzionaria fotografa del Novecento.