Art e Dossier

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Un'opera per il castello

categoria: Concorsi
10 March 2016
Napoli

Il tema di quest’anno del concorso, curato da Angela Tecce in collaborazione con Claudia Borrelli, è Uno sguardo altrove. Relazioni e incontri. L’istituzione del nuovo Polo museale della Campania fornisce lo spunto per ripensare il ruolo di Castel Sant’Elmo come fulcro di una rete di connessioni e luogo geograficamente e morfologicamente privilegiato dal quale osservare e collegare visivamente e idealmente tutti i musei del Polo, fino ai castelli di Baia e di Montesarchio e  alle tre Certose di San Martino, Capri e Padula. Lo sguardo che la fortezza rivolge al vastissimo panorama offre, infatti, la possibilità di rintracciare, concretamente e metaforicamente, nuove relazioni con il territorio circostante. Questo il motivo che ha indotto a privilegiare, per il tema di quest’anno, gli spazi da cui si può godere di una visione completa della città di Napoli, del suo golfo e dei dintorni, verso il Vesuvio, i Campi Flegrei e l’entroterra campano: la Piazza d’Armi e i camminamenti sugli spalti, divengono così nodo centrale di una maglia in cui il dialogo tra istituzioni culturali, visitatori e ambiente urbano e contesto paesaggistico è costante e ricco di suggestioni. L’invito rivolto ai giovani artisti è quello di elaborare un progetto che, partendo dalla realtà del luogo storico che ospita il concorso, attraverso azioni, gesti e segni riveli nuove possibilità di intreccio e connessione con l’altro e, tra le pur estreme differenze che caratterizzano le realtà museali del Polo, instauri un colloquio reale, capace di coinvolgere in prima persona il pubblico del Castello, stimolando il sorgere di relazioni e attivando inedite attribuzioni di senso. La vocazione al contemporaneo di Castel Sant’Elmo si è consolidata con l’apertura, nel marzo del 2010, della sezione museale Novecento a Napoli. Per un museo in progress, dedicata agli avvenimenti storico-artistici nella città e alla loro  costante relazione con lo svolgersi dei movimenti e delle poetiche di riferimento nazionale.  L’attività del museo, che si definisce non a caso in progress, è rivolta non solo all’acquisizione di nuove opere d’arte e all’ampliamento dei suoi confini cronologici e tematici, ma anche a un confronto continuo con la storia del Novecento e con l’ampio e variegato panorama delle esperienze creative attuali. 
Il concorso Un’Opera per il Castello continua, quindi, un percorso già tracciato da tempo e che, nel più immediato futuro, si propone di trasformare sempre più il Castello in uno spazio in cui le giovani generazioni di artisti possano trovare un legittimo riconoscimento di pubblico e di critica attraverso esperienze innovative e il coinvolgimento di un vasto pubblico e di appassionati.

La partecipazione è libera e gratuita, per tutte le informazioni, l’iscrizione e l’invio del materiale consultare il sito web del concorso: www.polonapoli-projects.beniculturali.it .