Art e Dossier

Le undici sezioni divise fra Palazzo Strozzi e il Museo nazionale del Bargello della mostra Verrocchio, il maestro di Leonardo offrono una selezione di capolavori di Andrea del Verrocchio, dei suoi precursori, di artisti a lui contemporanei e dei suoi discepoli. In mostra opere che illustrano la ricca produzione artistica fiorentina tra il 1460 e il 1490 circa, anni estremamente floridi per la Firenze di Lorenzo il Magnifico, e che videro esprimersi in tutta la sua grandezza l’arte di Verrocchio. Scultore e pittore di genio, a capo di una fiorente bottega in seno alla quale crebbero alcuni dei protagonisti dell’arte quattro-cinquecentesca, primo fra tutti Leonardo. Fra le opere esposte la Madonna col Bambino della Gemäldegalerie di Berlino e il complesso bronzeo con L’incredulità di san Tommaso realizzato dall’artista per la chiesa di Orsanmichele a Firenze, che per il cronista quattrocentesco Luca Landucci mostrava «la più bella testa ch’ancora si sia fatta». L’esposizione presenta inoltre alcuni disegni e dipinti su lino, con esempi anche del giovane Leonardo. La mostra, curata da Francesco Caglioti e Andrea de Marchi, è accompagnata da un catalogo Marsilio Editori.