Art e Dossier

FAE_A&D_940x24.jpg
FAE_A&D_940x24.jpg

Centuripe, un nuovo spazio espositivo e una mostra innovativa per la città siciliana

categoria: Mostre
3 luglio – 17 ottobre 2021

Segni. Da Cézanne a Picasso, da Kandinskij a Miró. I maestri del ‘900 europeo dialogano con le incisioni rupestri di Centuripe

Centuripe
Centro Espositivo “L’Antiquarium”

Nel nuovo centro espositivo di Centuripe (Enna), cittadina siciliana dalla storia milleniaria, inaugurato sabato 3 luglio dal sindaco Salvatore La Spina in una porzione della Casa comunale che fino al Duemila custodiva l’Antiquarium della città, ha aperto al pubblico la mostra “Segni. Da Cézanne a Picasso, da Kandinskij a Miró. I maestri del ‘900 europeo dialogano con le incisioni rupestri di Centuripe”, a cura di Simona Bartolena, dedicata a un’importante raccolta di stampe originali dei grandi maestri dalla fine dell’Ottocento al secondo dopoguerra, appartenenti alla collezione di Enrico Sesana. In un territorio ricchissimo di testimonianze del passato, le oltre ottanta opere in mostra sono poste idealmente a confronto con le incisioni rupestri del Riparo Cassataro, un agglomerato di rocce megalitiche, appoggiate l’una contro l’altra dagli accidenti del tempo in modo da formare uno spazio coperto, frequentato in epoca preistorica molto probabilmente come luogo di culto. Il sito oggi si trova in un’area a destinazione agricola di proprietà privata. All’ingresso del Riparo, negli anni Settanta sono state scoperte alcune figure antropomorfe in ocra rossa databili all’età del Bronzo; un’altra figura antropomorfa e un bovino dalle lunghe corna, risalenti al Neolitico, sono visibili all’infrarosso.

Il collegamento tra le immagini del Riparo e le stampe esposte nell’Antiquarium è evidente e suggestivo: alla semplificazione della forma, all’essenzialità del segno dell’arte primitiva – dell’Africa o dell’Oceania, ma anche preistorica – guardavano artisti come Picasso, il gruppo di Die Brucke, Matisse, Dubuffet e molti dei movimenti di avanguardia del XX secolo. E le opere in mostra riflettono questa ascendenza ideale, declinata secondo i temi cari a ogni artista. L’esposizione di apre con un toro di Picasso, preceduto, cronologicamente, da incisioni di maestri del postimpressionismo come Toulouse-Lautrec e Cézanne, padre di tutte le avanguardie del Novecento; il percorso prosegue con stampe, fra gli altri, di Kandinskij, Klee, Giacometti, Rouault, de Chirico e Morandi; chiudono la mostra lavori sperimentali di Burri, Fontana e dei principali esponenti dell’Informale. Interessante anche il confronto fra gli artisti e il loro approccio alla tecnica della stampa: nelle sale, si trovano maestri come Lautrec che hanno scelto la stampa come una fra le tecniche espressive preferite, e altri come Hartung, che hanno trasferito poi in pittura soluzioni inventate nei procedimenti di incisione, o artisti stampatori come Jacques Villon, fratello di Marcel Duchamp, e Bill Hayter, stampatore anche per altri artisti. 

La mostra “Segni”, nello spazio espositivo dell’Antiquarium di Centuripe, è aperta al pubblico fino al 17 ottobre. Su prenotazione, è possibile visitare anche il Riparo Cassataro. Info e prenotazioni: antiquariumcenturipe@gmail.com, 3315354957