Art e Dossier

Il Parco Internazionale di Scultura di Villa Fürstenberg a Mestre accoglie nove sculture di Nico Vascellari

categoria: Eventi
26 giugno 2024

Nico Vascellari. Horse Power

Mestre
Parco Internazionale di Scultura di Villa Fürstenberg

Il rapporto fra uomo, animale e macchina sullo sfondo dell’industria automobilistica è il fil rouge di Horse Power, le nove sculture di Nico Vascellari ora incluse nella collezione del Parco Internazionale di Scultura di Villa Fürstenberg a Mestre, fiore all’occhiello di Ifis art, il brand di Banca Ifis che valorizza il patrimonio artistico e culturale.

I lavori di Vascellari, ‒ originario di Vittorio Veneto, classe 1976 ‒ si aggiungono agli interventi firmati da colleghi italiani e internazionali del calibro di Fernando Botero, Annie Morris, Park Eun Sun, Igor Mitoraj, Manolo Valdés, Pablo Atchugarry, Pietro Consagra, Roberto Barni, Julio Larraz, Philip Colbert e Giuseppe Penone, facendo salire a ventitré il numero delle opere che popolano gli oltre venti ettari del giardino di Villa Fürstenberg. Curato da Giulia Abate e Cesare Biasini Selvaggi, il progetto alla base del Parco Internazionale di Scultura – visitabile gratuitamente ogni domenica su prenotazione ‒ nasce con l’obiettivo di promuovere non soltanto gli esiti della creatività contemporanea, ma anche i valori della biodiversità, dell’inclusione sociale e dello sviluppo economico sostenibile attraverso mostre, performance e giornate di studio.

Realizzate in cera – e presentate in questa veste alla Biennale di Lione nel 2019 ‒ prima di essere fuse in alluminio, le sculture di Vascellari si ispirano ad alcuni degli animali usati come logo da diverse case automobilistiche – dal cavallo di Ferrari, Porsche e Mustang al leone di Peugeot ‒, interpretando le contraddizioni e le peculiarità di questo legame nell’ambito di una poetica che da sempre, per l’artista veneto, affonda le radici in una natura primitiva eppure fortemente attuale. Le sculture sono accompagnate dall’omonimo video del 2019 – anch’esso entrato a far parte della collezione di Banca Ifis ‒ che documenta la performance andata in scena nell’arco di tre giorni e due notti in un’area dismessa di Cinecittà, a Roma. Nove stuntmen hanno guidato altrettante automobili, il cui cofano anteriore era stato sostituito da un animale in scala 1:1 in cera, emulandone i comportamenti naturali. Surriscaldati dal motore, gli animali-auto si sono trasformati in carcasse al contempo organiche e meccaniche, svelando le affinità in apparenza invisibili fra questi due mondi.

In occasione del debutto delle opere di Vascellari nel parco mestrino è stata presentata la nuova monografia dedicata all’artista: intitolato Nico Vascellari Fossils Of Experience e pubblicato da Skira Arte, il volume è promosso da Banca Ifis, che ha pure annunciato il proprio sostegno alla realizzazione della nuova opera scultorea dell’artista – dal titolo Fioretti–, progettata insieme a Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento di Firenze, per Piazza della Signoria. L’attesa installazione sarà inaugurata a ottobre 2024. 

Arianna Testino