Il racconto della nascita di una nazione
Nascita di una Nazione. Arte italiana dal dopoguerra al Sessantotto
Ottanta opere in mostra a Palazzo Strozzi a Firenze ripercorrono la storia dell'arte e dell'Italia dagli anni Cinquanta sino al 1968, con esempi di Fondata, Burri, Manzoni e Pistoletto. L'esposizione Nascita di una Nazione. Arte italiana dal dopoguerra al Sessantotto è un viaggio tra arte, politica e società sotto la curatela di Luca Massimo Barbero. Si ha così la possibilità di seguire un itinerario artistico che parte dal trionfo dell'Arte informale per arrivare alle sperimentazioni della Pop Art e alle esperienze dell'Arte povera e dell'Arte concettuale. La Battaglia di Ponte dell'Ammiraglio di Renato Guttuso apre il percorso espositivo e dialoga con l'astrazione antirealista di Giulio Turcato e i decollage di Mimmo Rotella. L'arte degli anni Cinquanta e Sessanta è anche legata al tema dell'esistenzialismo grazie a Emilio Vedova e Lucio Fontana, di cui si può ammirare il lacerante metallo di Concetto spaziale. Menzione speciale merita l'installazione Eco di Alberto Biasi, lavoro interattivo e immersivo che celebra la dissoluzione del Gruppo N. e la conclusione delle esperienze cinetiche e programmate.