Art e Dossier

L’anima nomade di Francesco Clemente in mostra a Roma

categoria: Mostre
23 novembre 2024 – 30 marzo 2025

Anima nomade

Roma
Palazzo Esposizioni

Prende forma attorno all’idea di anima nomade l’omonima mostra allestita nelle sale del piano nobile di Palazzo Esposizioni a Roma. Curata da Bartolomeo Pietromarchi e prodotta e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo, la rassegna è pensata come una installazione unica, dalla quale emerge il punto di vista sull’arte e sull’esistenza di Francesco Clemente. Originario di Napoli, ma nomade per vocazione, Clemente ha individuato nella filosofia e nelle tradizioni spirituali di matrice indiana e orientale una imprescindibile fonte di ispirazione per lo sviluppo della propria ricerca creativa, all’interno della quale la pittura gioca un ruolo chiave.

Sperimentatore di tecniche e mezzi diversi – dall’affresco all’encausto alla scultura ‒, studioso del sanscrito e delle letterature hindu e buddista durante la sua permanenza in India – prima di stabilirsi a New York nel 1980, dove collaborò con poeti del calibro di Allen Ginsberg e Robert Creeley, ma pure con Jean-Michel Basquiat e Andy Warhol –, l’artista ha elaborato un linguaggio visivo dal valore fortemente simbolico, oggi apprezzato in tutto il mondo.

La mostra romana scandaglia l’immaginario di Clemente e le sue radici, dando spazio a opere dalle quali emergono riferimenti metafisici e, al contempo, rimandi erotici, nel solco di una poetica che intreccia elementi spirituali e materiali usando il colore come punto di equilibrio.

Oltre alle Tents – tende realizzate nel 2013 e mai più esposte –, il pubblico ha l’opportunità di ammirare anche una serie di imponenti wall drawing ‒ ideati per l’occasione sulla scorta del concetto di anima nomade ‒, ripercorrendo la vicenda artistica del loro autore e la mappa dei suoi riferimenti culturali, preziose bussole che orientano una pratica nella quale vissuto personale e storia collettiva si mescolano e coesistono.

Arianna Testino