Art e Dossier

Pier Francesco Foschi (1502-1567) pittore fiorentino in corso alla Galleria dell’Accademia di Firenze,è la prima mostra monografica dedicata al pittore che fu allievo di Andrea del Sarto e che collaborò con Pontormo. Un’esposizione a cura di Cecilie Hollberg, Elvira Altiero, Nelda Damiano e Simone Giordani che si prefigge di offrire ai visitatori e agli studiosi gli «strumenti per comprendere la personalità artistica di un maestro come il Foschi e il suo ruolo nel contesto della pittura fiorentina del Cinquecento» (Cecilie Hollberg). La mostra riunisce circa quaranta opere, alcune poco note, tra dipinti e disegni, suddivise in cinque sezioni che analizzano i principali aspetti della produzione dell’artista toccando i momenti cruciali della sua attività: dalla formazione con Andrea del Sarto sino alle commissioni da parte delle più importanti famiglie fiorentine, come i Medici, i Pucci e i Torrigiani o della compagnia di San Luca nell’Accademia del disegno. Oltre a una sezione dedicata alla produzione di pale d’altare, nella quale sono riuniti alcuni complessi oggi smembrati insieme agli studi preparatori, come nel caso della Pala della Madonna del piano, realizzata nel 1539 per il convento di San Benedetto a Settimo (Cascina, Pisa), la mostra presenta anche un approfondimento sui dipinti destinati alla devozione privata di soggetto mariano, insieme a rare opere legate ai temi del Vecchio testamento, in cui si evidenzia l’influenza che Pontormo ebbe sullo stile di Foschi.