Art e Dossier

Tra Cubismo e Neoclassicismo: Picasso a Roma

categoria: Mostre
21 settembre 2017 – 21 gennaio 2018

Pablo Picasso. Tra Cubismo e Neoclassicismo: 1915-1925

Roma
Scuderie del Quirinale

La mostra romana Pablo Picasso. Tra Cubismo e Neoclassicismo conclude in Italia il ciclo di eventi legati al centenario del suo primo soggiorno nel nostro Paese (primavera 1917). Le Scuderie del Quirinale ospitano oltre cento disegni e dipinti, dai musei di tutto il mondo, con un'appendice a palazzo Barberini, dov'è esposto il sipario Parade. La mostra è curata da Olivier Berggruen, figlio di un noto mercante e collezionista amico di Picasso. Riagganciandosi al maestoso Parade, che il giovane Picasso cominciò a concepire proprio a Roma, le Scuderie del Quirinale offrono un percorso inedito, strepitoso: si parte dai dipinti concepiti a Parigi nel periodo iniziale della Grande Guerra, come l’Homme accoudé sur une table del 1915 (Torino, Pinacoteca Agnelli) per giungere al fulcro delle uniche tre opere eseguite a Roma (fra le quali lo stupendo Arlecchino e donna con collana del Pompidou). Seguono capolavori degli anni Venti, segnati dal ritorno alla classicità, come Arlecchino allo specchio (Madrid, Museo Thyssen-Bornemisza), Grand nu à la draperìe (Parigi, Musée de l'Orangerie) e il quasi metafisico Flauto di Pan (Musée Picasso-Paris). I tre ballerini (1925) della Tate Modern segnano poi, in modo simbolico, l’addio di Picasso ai temi della danza. Notevoli anche i disegni e l'inedita corrispondenza del 1917 tra Picasso e gli amici (New York, Metropolitan Museum). Picasso non ci delude mai.

Gloria Fossi