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La natura morta nell'arte

categoria: percorsi tematici

La natura morta è un genere artistico assolutamente tipico della mentalità europea tra Manierismo e Barocco, in cui il soggetto inanimato diventa protagonista autonomo della figurazione, senza alcun riferimento all'iconografia codificata religiosa o profana.
l famoso Canestro di frutta del giovane Caravaggio sarà un'opera precorritrice di quella che rimarrà, nel Seicento, soprattutto un'esperienza tipica del "realismo" nordico, olandese e tedesco. Il famoso Canestro di frutta del giovane Caravaggio sarà un'opera precorritrice di quella che rimarrà, nel Seicento, soprattutto un'esperienza tipica del "realismo" nordico, olandese e tedesco. L'esito postimpressionista delle nature morte "moderne" di Paul Cézanne, come Natura morta con bottiglia di liquore alla menta o Tenda, caraffa e piatti con frutta ha un significato formale, plastico, ma anche di indagine fisica del reale. Un effetto ancora più espressivo ed "emozionale" avranno la Natura morta con tre cagnolini di Paul Gauguin e la famosissima Natura morta con girasoli di Vincent van Gogh. Da una natura morta di Pablo Picasso, Natura morta con sedia di paglia deriverà una vera e propria rivoluzione formale e concettuale di questo genere artistico, che assumerà gradatamente una fisicità sempre più astratta e un valore di esaltazione della struttura compositiva degli oggetti, così Georges Braque con Natura morta con carte da gioco e Marcel Duchamp con Macinatrice di cioccolato, n. 2. L'epicentro della storia della natura morta del XX secolo è Giorgio Morandi, l'ultimo dei pittori di genere, partecipe dell'antico come del moderno con le sue numerose e liriche rappresentazioni di "bottiglie", come Natura morta del 1951, oppure la "metafisica" Natura morta del 1918. Nell'ambito della Pop Art americana degli anni Sessanta la rappresentazione di oggetti inanimati diventa una vera e propria esaltazione del prodotto commerciale, industriale e consumistico, come la famosa Big Campbell's Soup Can, 19 cent di Andy Warhol o il gomitolo stilizzato Ball of Twine di Roy Lichtenstein, altro protagonista dell'arte Pop.