Art e Dossier

Fino al 19 marzo le Gallerie d'Italia - Napoli, museo di Intesa Sanpaolo ospiteranno la mostra Artemisia Gentileschi a Napoli, curata da Antonio Ernesto Denunzio e Giuseppe Porzio, con consulenza speciale di Gabriele Finaldi, direttore della National Gallery di Londra. L'esposizione, risultato di una intensa attività di indagine scientifica e di ricerca archivistica, racconta il soggiorno a Napoli della Gentileschi, attestato tra il 1630 e il 1654, e ne evidenzia l'importanza nelle vicende biografiche e artistiche della pittrice. Esposti ventuno capolavori realizzati dalla Gentileschi in tutto l'arco della sua vita: dalla giovanile Santa Caterina d’Alessandria, recente acquisto della National Gallery di Londra alla Giuditta e l’ancella con la testa di Oloferne del Nasjonalmuseet di Oslo, dall’Annunciazione di Capodimonte al San Gennaro nell’anfiteatro e ai Santi Procolo e Nicea eseguiti tra il 1635 e il 1637 circa per il coro della cattedrale di Pozzuoli (Napoli). Una selezione di opere che permette non solo di apprezzare appieno lo sviluppo dell'arte della pittrice e di evidenziare le sue peculiarità, ma anche di comprendere in che modo gli anni napoletani abbiano influenzato la sua produzione. In mostra anche alcuni dipinti realizzati da artisti per lo più attivi a Napoli negli stessi anni della pittrice, come Massimo Stanzione, Paolo Finoglio, Francesco Guarino, Andrea Vaccaro e“Annella” di Rosa.