Art e Dossier

Andrea Spatuzzi nasce a Milano nel 1968. Nel 1997 si laurea in Psicologia, nel 2006 diventa psicoanalista e oggi pratica a Milano la professione di psicoterapeuta-psicoanalista.
Da sempre interessato all’arte, nell’anno della laurea inizia a dipingere, senza aver frequentato scuole o maestri, ma solamente guidato dalla passione per il colore e dal desiderio di dar voce al mondo che lo circonda, così come lo vede.
È difficile dire con esattezza perché il colore e il disegno, perché dipingere. Ma forse la scintilla nacque quando si trovò, come assistente fotografo, a partecipare al restauro degli affreschi di Andrea Mantegna a Padova, e a trovarsi fra mani e occhi i pezzi del Maestro a dire dell’anima.
Dal 1997 al 2011, più di 45 lavori, firma i suoi quadri con Andreuas, il nome che ha dato alla parte di sé che meno conosce e che più ricerca.
Negli anni Andreuas sperimenta, studia da autodidatta e si guarda intorno. Contempla e scopre lentamente le sue immagini: quelle della natura che lo circonda e di cui si sente figlio e quella della persona sofferente che incontra, che cerca di aiutare quando si trova nella notte del male.

Andreuas, Andrea Spatuzzi, dipinge quasi sempre di notte, spesso dopo le giornate di lavoro passate ad aiutare persone che hanno 1000 problemi. E quando lo fa si sente meglio, sente di aver lasciato sul legno gli echi del male dell’anima e dentro di sé ritorna un po’ di pace.
La persona è il suo sacro; la persona è Natura, perché non esiste un Dio, e la persona si vive di Natura, della sua generatività.
Nei suoi lavori la persona è pancia e testa, non fa nulla, oppure si accoppia, annega nelle cose, seduce, ama, si arrabbia, si nasconde, si esibisce, oppure vive mezza morta, scarnificata e viva solo a pezzi.
Nei suoi lavori la natura invece diventa sfondo interattivo dell’esistenza. È la natura vista dall’umano che diventa sorpresa, novità e divino.

Web: www.andreuas.it