giacomo naldini: biography
Giacomo Naldini è nato a Ravenna nel 1960, citta' dove vive e lavora.
Autodidatta per scelta, ha iniziato il suo percorso artistico avvicinandosi in primis alla fotografia, esercitandosi con metodo e attenzione alla ripresa fotografica e alle tecniche di sviluppo e stampa in bianco e nero, dalle quali ha acquisito l'attenzione per i dettagli, per i giochi lineari, la pulizia dell'inquadratura e la tecnica sul valore che l'immagine deve portare con sé.
Dopo una nutrita esperienza sul bianco e nero passa allo studio del colore sempre su pellicola, iniziando poi lo studio, lo sviluppo e la pratica della nuova tecnologia digitale, che è per lui occasione di esprimersi con maggiore creatività.
L'evoluzione in questo campo lo ha portato a ricercare con lentezza e riflessione il bello, basandosi contemporaneamente alla ricerca dei migliori risultati tecnico-creativi e di significato. Le composizioni hanno raggiunto l'esperienza del dosare la luminosità con equilibrio e rendono contrasti cromatici dagli effetti brillanti grazie all'uso di colori cangianti.
Tutto ciò è sfociato con naturalezza in desiderio di ulteriore sviluppo e ricerca nel periodo 2006/2007 con l'inizio della produzione pittorica, naturalmente influenzata dalla maturazione tecnico-artistica-concettuale sviluppata in anni di evoluzione fotografica.
I suoi dipinti sono tutti eseguiti con tecniche non convenzionali, stante il totale non-utilizzo di pennelli, tavolozza, cavaletto e quant'altro riconducibile al "normale" dipingere.
Le tecniche utilizzate sono varie, caratterizzate dall'utilizzo di qualsiasi strumento ritenuto adatto al momento, mani, siringhe, tubetti di bagnoschiuma e shampoo, legni, aghi, lame e quant'altro, e, come elemento primario e costante, acqua, fondamentale nella formazione e nella definizione finale delle opere e nella miscelazione e unione dei colori primari direttamente sulle tele e sulle carte, supporti usati in prevalenza. L'utilizzo è prevalentemente di materiale acrilico, senza disdegnare anche colori a olio e tempera. Da tutto ciò il naturale utilizzo della vasca da bagno come unico ambiente di lavoro.
Il colore è ausilio creativo che racchiude tutti i segreti dell'interpretazione personale, che segna i confini di campiture cangianti per definire forme e luci.
Email : giacomo@fotoflash.ws