Art History: ricerca iconografica
Pallade Atena/Minerva
Figlia di Giove e Meti (Prudenza), Atena nacque dalla testa del padre, che aveva ingoiato l’amante poco prima che partorisse. Originariamente dea della guerra, che combatte per difendere la causa giusta e non per scopi distruttivi, Atena è una divinità benevola e portatrice di civiltà. In una celebre gara con Nettuno per il possesso dell’Attica fece dono agli uomini dell’ulivo. Divenne poi protettrice della pace, delle istituzioni, delle scienze e delle arti e, come tale, dea della sapienza. “Nata dalla testa”, era anche la dea della ragione e della creatività (inventò il flauto). I suoi attributi sono la lancia, l’elmo, lo scudo con la testa di Medusa e l’egida, una corazza in pelle di capra che le ricopre il petto. Accanto a lei si trovano un gufo o una civetta, spesso appollaiati su una pila di libri, simboli di conoscenza. Le è associato, sin dall’inizio del suo culto, anche il serpente, che dal Rinascimento le viene attribuito insieme all’ulivo come simbolo di saggezza. È una dea vergine e come tale protettrice della purezza.