La moda è una questione di attualità nella mostra al MAXXI di Roma
A distanza di dieci anni dalla mostra Bellissima, il MAXXI di Roma torna ad accogliere nei suoi spazi una riflessione sulla moda, orchestrata dalla curatrice Maria Luisa Frisa. Esito della collaborazione con Camera Nazionale della Moda Italiana, la rassegna pone in evidenza le questioni sollevate dalla moda nell’epoca contemporanea, esaminandone la capacità di “reagire” ai cambiamenti politici, economici, culturali e sociali. Allestita nella Galleria 5 del museo capitolino, Memorabile. Ipermoda mette in sequenza abiti e accessori, che incontrano lo sguardo del pubblico in maniera graduale, rivelando assonanze fra materiali e colori ed entrando in una relazione armonica con l’ambiente architettonico circostante grazie al display progettato da Supervoid.
Le “stazioni” che compongono la mostra sono un efficace espediente per avvicinare haute couture ed esperienze indipendenti, nel solco di una narrazione espositiva senza gerarchie.
Le scelte e le intuizioni dei singoli designer diventano protagoniste di un racconto corale e forniscono preziose chiavi di lettura per esplorare temi quali la sostenibilità, la gestione degli archivi e il ruolo dei direttori artistici nei gruppi del lusso.
Come sottolinea la curatrice, la mostra “cerca di restituire uno spaccato della ricchezza immaginativa e progettuale della moda degli ultimi anni” e quindi non deve stupire che i guizzi creativi di Viktor&Rolf convivano con le interpretazioni di Maria Grazia Chiuri, Daniel Roseberry e Demna Gvasalia nei confronti rispettivamente della couture di Christian Dior, Schiaparelli e Balenciaga. Le imprese dei grandi nomi della moda contemporanea italiana – da Giorgio Armani a Miuccia Prada a Dolce&Gabbana, che rilanciano l’archivio insieme a Kim Kardashian – affiancano la recente interpretazione di Valentino da parte di Alessandro Michele e quella di Marni proposta da Francesco Risso, fino ad arrivare alla nuova generazione di designer simboleggiata da ACT N°1 e Marco Rambaldi.
L’impatto visivo di Memorabile. Ipermoda è rafforzato da alcuni oggetti disposti lungo il percorso: ne è un esempio il carapace in bronzo e ottone decorato con monete d’argento e gemme realizzato da Bvlgari a partire dall’idea dell’artista Francesco Vezzoli.
Lo spirito e gli intenti dell’esposizione emergono con chiarezza dalle parole di Francesco Stocchi, direttore artistico del MAXXI: “Memorabile. Ipermoda esplora la capacità della moda di essere straordinaria e al tempo stesso radicata nel quotidiano, presentandola quindi non solo attraverso valori estetici, ma come un mezzo espressivo che riflette e rinegozia continuamente i valori sociali e culturali. La mostra esplicita quindi il ruolo delle pratiche curatoriali della moda, ricerca bisognosa di struttura e sviluppo, in particolare in un paese che ancora oggi risulta manchevole di un museo dedicato”.
Arianna Testino