Un nuovo museo a Perugia
Alessandro Marabottini Marabotti, oltre che rinomato studioso, è stato a lungo docente di storia dell’arte presso l’Università di Perugia e alla sua morte, avvenuta nel 2012, ha voluto continuare il suo impegno di insegnante, donando alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia la propria collezione, affinché fosse messa a disposizione degli studenti, come una sorta di "palestra" di studio. Oltre ottocento opere, fra pitture, sculture, disegni, incisioni, miniature, cere, vetri, avori, porcellane ed arredi, dal XVI al XX secolo, appartenenti alla sua eclettica collezione, organizzate secondo un percorso cronologico-tematico, saranno visibili dal 20 dicembre nelle sale di Palazzo Baldeschi a Perugia, dove sono stati ricostruiti anche alcuni degli ambienti dell'abitazione fiorentina del collezionista. Paesaggi, marine, ritratti, scene di genere, opere di carattere religioso o mitologico, esempi di statuaria, insieme a oggetti provenienti dal centro America, dal Sud Africa, dall’Estremo Oriente – quest'ultimi posti a confronto con manufatti della tradizione popolare religiosa italiana in una vera e propria Wunderkammer – raccontano le scelte collezionistiche dello studioso in un viaggio lungo cinque secoli. Completa la ricca esposizione anche una sezione di grafica, composta da quasi trecento fogli, tra disegni e incisioni, a disposizione di studenti e studiosi.