Art History: ricerca iconografica
Simeone
La figura del vecchio sacerdote si trova descritta nel Vangelo di Luca, nell'episodio della Presentazione di Gesù al tempio. Secondo la legge mosaica, ogni primogenito di uomo o animale doveva essere sacrificato a Dio, ma la vita dei bambini veniva riscattata con l'offerta di cinque sicli d'argento. Quando Gesù Bambino venne portato al tempio, fu ricevuto dal vecchio Simeone, un pio sacerdote succeduto in quell'incarico a Zaccaria, padre di Giovanni Battista, e al quale era stato annunciato che non sarebbe morto prima di aver visto il Messia. Preso quindi il Bambino fra le braccia, egli gli sussurrò: "Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace". Nell'iconografia, a partire dal secolo XIV, Simeone viene per lo più identificato con il sommo sacerdote: indossa i paramenti sacerdotali e talvolta ha il capo circondato da un'aureola. Le due figure principali di questa scena sono la Vergine e il sacerdote: ella gli porge il Bambino o lo riceve indietro da lui. Giuseppe figura a volte in atto di estrarre la borsa dei denari o di contare i cinque sicli. Di solito, le figure principali o gli astanti reggono ciascuno un cero, con riferimento alla Candelora. Nella pittura dal Seicento in poi il tema può essere costituito anche solo dal sacerdote con il Bambino in braccio. Questo soggetto può far parte del ciclo dei Sette Dolori della Vergine a causa della profezia pronunciata da Simeone, che Maria avrebbe avuto il cuore trafitto da una spada a causa del figlio.