Art e Dossier

Antonio Saputo...sono figlio della beat generation, e figlio di qualunque cosa mi abbia spinto a dipingere e scolpire, vivo di Arte e mi sono liberato dagli orpelli della ricchezza...me ne pento ogni santo giorno, ma mai mai mentre ho delle visioni che mi spingono a generare...ho un progetto, un mio dipinto in ogni nazione, ma è solo un vezzo in fondo...insomma potrei parlare per tomi e tomi, ma non ha senso, ciò che ha senso è guardare negli occhi chi si ferma sulle cose che faccio e dice mi piace ed è bellissimo scoprire ogni volta che le sensazioni del generante e dell'usufruitore sono cosi diverse a volte...sono in sintonia con chi dice che una volta finito l'opera non è più solo dell'artista. Ho 49 anni, e sono pazzo.