Art History: Ricerca iconografica
Caterina d'Aragona
Figlia di Ferdinando il Cattolico re d’Aragona e di Isabella di Castiglia, Caterina, nata nel 1485 e morta nel 1536, fu donna di intelletto e sentimenti elevati. A lei Erasmo da Rotterdam dedicò un libro sul matrimonio. Dopo la morte del primo marito, Caterina sposò il di lui fratello Enrico VIII, re d’Inghilterra e protagonista dell’omonimo dramma nel quale Shakespeare passa in rassegna gli episodi salienti del suo regno, fino alla nascita di Elisabetta I dal matrimonio del re con Anna Bolena. Nel dramma shakespeariano Caterina subisce con dignità e rassegnazione le vicende che condurranno il re a ripudiarla e a divorziare con la scusa di non essere stata in grado di assicurargli la successione. Ella è costretta, non volendo dare il suo consenso per il divorzio, a passare il resto della vita reclusa nel castello di Kimbolton. Caterina è rappresentata nel momento in cui ebbe una visione celestiale che le annunciò la morte imminente. Assistita dall’ancella Pazienza ella confida alle cure di Griffith, messo del re, la figlia Maria.