Art History: Ricerca iconografica
Fantomas
Inafferrabile fuorilegge protagonista di una serie di romanzi di due scrittori francesi, precursori del giallo, Pierre Souvestre (1874-1914), e Marcel Allain (1885-1969) che iniziarono nel 1911 la fortunata serie di libri del brivido che raccontano le avventure del criminale senza identità. Transitato presto del fumetto, Fantomas fu reso celebre dall’adattamento cinematografico a opera del cineasta Louis Feuillade del 1913-1914. Il pittore surrealista René Magritte scrisse un articolo su Fantomas, intitolato L’uomo mascherato e ne dipinse il volto, nel 1927, traendolo dall’affiche dell’omonimo film di quei tempi. Più tardi il professionista del crimine sarà il protagonista di un’altra opera di Magritte, del 1943, dal titolo Il ritorno di fiamma, dove il misterioso personaggio è rappresentato con una rosa in mano e nei consueti abiti scuri, con il frac, il cappello a cilindro e la mascherina nera sugli occhi. Il processo di identificazione con il personaggio rappresentò una vera e propria dichiarazione di poetica quando Magritte, nel 1928, in un autoscatto fotografico, pose se stesso nei panni e nell’atteggiamento del suo “eroe” vicino al quadro, ora scomparso, che ancora una volta lo ritraeva, intitolato Le barbare (Il barbaro).