Il MADRE ospita Mimmo Jodice
Mimmo Iodice. Attesa. 1960-2016
A Mimmo Jodice, indiscusso maestro della fotografia italiana, il Madre di Napoli dedica la più ampia retrospettiva mai organizzata sulla sua produzione. In un percorso appositamente concepito per gli spazi del museo, la mostra presenterà oltre cento opere, dalle prime sperimentazioni degli anni Sessanta-Settanta alla nuova serie Attesa (2015), appositamente concepita per questa occasione. L’esposizione raccoglie in un allestimento unitario tutti i principali cicli della produzione di Jodice, a testimonianza dei variegati aspetti della sua ricerca: dal tema del mondo antico a quello della natura morta, dall’indagine sulla dimensione urbana a quello del rapporto con la storia dell’arte. Una ricerca che lo ha condotto ad investigare le radici culturali del Mediterraneo ma anche la dimensione archetipica degli oggetti del quotidiano, l’astrazione delle metropoli contemporanee posta a confronto con la magia del paesaggio naturale, il rapporto tra tensione metafisica e dimensione della cronaca, tra passato e presente. In queste opere, che tanto hanno contribuito agli sviluppi della contemporanea ricerca fotografica internazionale, si percepisce una dimensione che trascende lo spazio e il tempo, collocata in una condizione che è insieme empirica e contemplativa, come è appunto l’“attesa”, quella stessa che è alla base della pratica rigorosamente analogica della fotografia di Jodice. Una sezione di questa importante esposizione è inoltre dedicata ai lavori di impegno civile e sociale degli anni Sessanta e Settanta, mentre altre sezioni ospitano opere di altri artisti individuati per segnalare le primarie fonti di ispirazione della ricerca di Jodice.