Art e Dossier

Le visioni pittoriche di William Blake in mostra alla Reggia di Venaria

categoria: Mostre
31 ottobre 2024 – 2 febbraio 2025

Blake e la sua epoca. Viaggi nel tempo del sogno

Venaria
Reggia di Venaria

Fra le tante mostre che inaugurano nella settimana di Artissima, la fiera internazionale d’arte contemporanea di Torino, merita attenzione l’evento conclusivo della trilogia dedicata ai protagonisti dell’arte romantica inglese e ospitata dalla Reggia di Venaria. Dopo John Constable e William Turner i riflettori illuminano la poetica di William Blake e il contesto nel quale il pittore e poeta britannico era immerso. Frutto, anche stavolta, della collaborazione tra il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e la Tate di Londra, Blake e la sua epoca. Viaggi nel tempo del sogno riunisce nella sede piemontese ben centododici opere provenienti dall’istituzione d’oltremanica, affiancando i capolavori di Blake a quelli degli artisti che lo ispirarono e che lui stesso influenzò. 

Curata da Alice Insley, la mostra guida il pubblico alla scoperta di un periodo storico turbolento per l’Inghilterra, a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo, in risposta al quale Blake e colleghi elaborarono un immaginario dominato da creature fantastiche e infernalivisioni angosciose e da richiami a un passato lontano ritenuto più rassicurante del futuro. Accogliendo nella propria pittura lo stupore del sublime, Blake appare ai nostri occhi come emblema di un approccio romantico non soltanto al fare arte, ma anche alla realtà quotidiana. I temi che innervano le sezioni della mostra ‒ IncantesimiCreature fantasticheOrrore e PericoloIl GoticoUno sguardo romantico al PassatoSatana e gli Inferi‒ chiariscono le reazioni di artisti come Blake, Heinrich FüssliBenjamin West e John Hamilton Mortimer nei confronti delle recenti vicende belliche e delle speranze di cambiamento. Se gli ideali illuministici erano costantemente in discussione, il potere attrattivo dell’irrazionale era destinato a crescere, se il futuro evocava scenari apocalittici, rifugiarsi nelle atmosfere gotiche e fra le antiche rovine poteva essere considerato da alcuni un antidoto efficace all’incertezza del domani, mentre per altri era un vincolo opprimente.

L’esposizione allestita alla Reggia di Venaria è completata dall’installazione video commissionata allo studio di animazione Blinkink e al regista Sam Gainsborough: combinando dodici opere iconiche di Blake, il video esaudisce, a distanza di secoli, il desiderio dell’artista di dipingere su larga scala in uno spazio pubblico per adempiere al meglio il suo dovere verso la Gran Bretagna. Accompagnata dalla colonna sonora di Aphex Twin, la proiezione include anche un dipinto esposto in mostra, La forma spirituale di Pitt che guida Behemoth, una delle opere alle quali Blake avrebbe voluto assegnare dimensioni monumentali.

Arianna Testino