Art e Dossier

Mario Giacomelli: una mostra a Senigallia

categoria: Mostre
13 dicembre 2024 – 6 aprile 2025
Senigallia
Palazzo del Duca

La camera oscura di Giacomelli è un’esposizione che rende omaggio al centenario della nascita di uno dei grandi maestri della fotografia italiana, Mario Giacomelli. A cura della nipote dell’autore, Katiuscia Biondi Giacomelli, la mostra di terrà dal 13 dicembre al 6 aprile 2025 a Palazzo del Duca, a Senigallia, città natale del fotografo. 
A impreziosire il corpus fotografico esposto anche alcuni oggetti della camera oscura di Giacomelli, che nel processo di stampa vedeva la catarsi del suo pensiero visivo e poetico. La sua macchina fotografica Kobell, gli oggetti di scena utilizzati per i suoi scatti, i taccuni con i suoi appunti, le prove di stampa accompagnano lo spettatore in una lettura del suo pensiero fotografico a trecentosessanta gradi. 
L’espressionismo giacomelliano è uno strabordare di interiorità, di poesia, di voce psichica, che si è evoluto nell’arco di cinquant’anni circa, dagli anni Cinquanta al 2000, anno della morte del fotografo. Testimonianza di queste cinque decadi di produzione di immagini, in mostra sono esposte circa cento fotografie originali, tra vintage e stampe d’epoca, che si snodano in otto sale tematiche, rappresentazioni del mondo interiore di Mario Giacomelli. 
Ad aprire il percorso espositivo l’installazione Sotto la pelle del reale, che riproduce il flusso creativo dell’artista: la voce del fotografo, registrata da un’intervista per Radio 3 Suite del 2000, conduce lo spettatore dentro al suo processo visivo, al farsi della sua opera, plasmato da immagini in movimento e di pensieri frammentati, brandelli di poesie evocativi che ci riconducono alla dimensione intima e personale del grande maestro. Le fotografie di Mario Giacomelli appaiono srotolarsi come un continuo flusso di coscienza che parla dell’uomo, delle sue origini, della sua ancestralità, ma anche della storia personale dell’autore, del suo rapporto con la madre, con la poesia, in un dialogo serrato tra memoria e materia, tra la porosità dei suoi bianchi e neri e l’astrattismo delle sue figure. 
Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario dalla nascita di Mario Giacomelli, che avranno inizio nel 2025, l’Archivio Mario Giacomelli, all’interno di un più complesso e articolato programma, darà corpo a una serie di grandi mostre che documentino l’intera produzione del grande fotografo e ne aggiornino la sua interpretazione critica. La camera oscura di Giacomelli a Palazzo del Duca, a Senigallia, ne è una piccola anticipazione.

Francesca Orsi