Art e Dossier

Milano rende omaggio a Gae Aulenti con una grande mostra

categoria: Mostre
22 maggio 2024 – 12 gennaio 2025

Gae Aulenti (1927-2012)

Milano
Triennale

Personalità ineguagliabile nel panorama architettonico e progettuale del secolo scorso, Gae Aulenti è protagonista della mostra inaugurata negli spazi di Triennale Milano. Realizzata in collaborazione con l’Archivio Gae Aulenti e curata da Giovanni Agosti con Nina Artioli, direttrice dell’Archivio Gae Aulenti, e Nina Bassoli, curatrice per Architettura, rigenerazione urbana e città di Triennale, Gae Aulenti (1927-2012) è la prima, ampia monografica dedicata alla lunga carriera dell’architetta e designer, lungo un arco temporale che attraversa sei decenni.

L’istituzione milanese ebbe un ruolo fondamentale nella storia di Aulenti: qui, infatti, avvenne il suo esordio professionale, nei primi anni Cinquanta, e sempre qui, il 16 ottobre 2012, Aulenti ricevette la Medaglia d’Oro alla carriera per il contributo fornito all’architettura italiana. Questi due estremi aprono e chiudono l’intensa vicenda umana e lavorativa di una figura diventata punto di riferimento per le generazioni successive, grazie a un linguaggio progettuale intriso di genialità.

La mostra meneghina ripercorre la parabola di Aulenti non solo per mezzo di prototipidisegnibozzettifotografie e maquette, ma ricostruendo, in grandezza 1:1, alcuni dei suoi interventi più emblematici. L’esito è una sequenza di ambienti accessibili, che il pubblico può esplorare senza soluzione di continuità. 

L’itinerario prende avvio nella cornice degli anni Sessanta con la rievocazione dell’Arrivo al mare – l’omaggio alle donne picassiane moltiplicate dalle superfici specchianti, allestito e premiato in Triennale nel 1964 ‒ e si conclude con un frammento dell’aeroporto di Perugia, progettato fra il 2007 e il 2011, intitolato a San Francesco e caratterizzato da membrature architettoniche dipinte di rosso, colore tanto amato da Gae Aulenti. È lo studio Tspoon a firmare un display in grado di innescare nei visitatori una risposta sensoriale e di pensiero, ulteriormente stimolata dalle soluzioni a opera di Aulenti. 

La mostra è arricchita da una serie di prodotti editoriali targati Electa: una guida incentrata sui progetti esposti, un mazzo di carte, che offre una traduzione visiva della rete di relazioni di Gae Aulenti, e un catalogo, che sarà pubblicato in autunno e che calerà la biografia di Aulenti nello scorrere delle epoche fra le quali si mosse con intelligenza e talento.

Arianna Testino